Sono passati un pò di mesi ma ogni promessa (anche se dubito che interessi a qualcuno) è debito, per cui ecco la ricetta della torta di Pasqua. Si compone così: base daquoise alle mandorle, mousse al cioccolato fondente, inserimento di gelée alle fragole e glassa lucidissima fondente.
TORTA UOVO DI PASQUA
X la Daquoise:
200g albumi
125g zucchero semolato
190g farina di mandorle
50g farina 00
140g zucchero
Montare gli albumi con 125g di zucchero, poi unire a mano il resto degli ingredienti già miscelati tra loro. Stendere su una teglia da forno e livellare con una spatola in modo che non sia troppo spesso ( nel caso l'impasto sia troppo eliminarne una parte) e cuocere a 180°C per circa 7 minuti tenendo lo sportello leggermente socchiuso, come si fa per le meringhe. Far freddare bene.
X la mousse e per la glassa, dosi e procedimento sono qui ma bisogna raddoppiare tutte e due per utilizzare uno stampo a forma di uovo da circa 30 cm.
X la gelée alle fragole:
500g fragole
120g zucchero semolato
16g colla di pesce
20g limoncello
Ammollare la gelatina in acqua fredda, frullare le fragole con lo zucchero e poi passare tutto al setaccio per eliminare i semini, prenderne una piccola parte e riscaldarla al microonde, quindi unire la gelatina e quando questa sarà sciolta unire al resto della purea, aggiungere il limoncello e colare in uno stampo più piccolo di quello usato per il dolce finale. Far congelare.
Per assemblare il dolce:
Ritagliare la daquoise a forma di uovo usando lo stampo e tenere da parte. Rivestire lo stampo con la pellicola trasparente e colarvi metà della mousse quindi inserire il disco di gelée congelata e coprire con la restante mousse, infine "tappare" tutto con la daquoise ritagliata e far congelare completamente. Quando l'uovo è ben congelato smodellarlo dallo stampo e porlo su una griglia poggiata a sua volta su un vassoio e colarvi molta glassa in modo da coprirlo tutto, passarlo subito(senza toglierlo dalla griglia) in frigo a far rapprendere 10 minuti e quindi ripetere la glassatura.
La glassatura va ripetuta almeno tre volte in modo da ottenere una superficie uniforme nel colore e nello spessore.
Lasciare in frigo almeno 6 ore prima di degustarlo e unire le eventuali decorazioni solo all'ultimo per evitare che colin i verso il basso...Dopo tanta fatica il primo assaggio vi ricompenserà!
A chi passerà da queste parti auguro una buona Pasqua, serena, ricca delle piccole cose che fanno grande la vita.
PS La ricetta è un pò lunga, la posterò più in là...:-))
E mi sono piaciute : sono come dei panini dolci morbidi, umidi e ricchi con una facitura personalizzabile a piacere e quindi molto golose...Il mio testatore ufficiale (mio marito ) le ha molto gradite! Naturalmente ne esistono varie versioni e addirittura interi libricini dedicati ( ne ho comprati due online ma ancora non sono arrivati); questa versione l'ho presa dal sito Joy of baking, recente scoperta molto interessante che propone tutte ricette tipicamente americane corredate anche da video dimostrativi. Io ho apportato alcune modifiche alla ricetta, quella che segue è quindi la mia versione, per l'originale rivolgersi direttamente al sito.
WHOOPIE AL CIOCCOLATO
230g farina 00
75g cacao amaro
1 uovo
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
170g burro morbido
150g zucchero
60g jogurt al caffè (o anche bianco,non fa molta differenza)
120 ml caffe espresso a temp. ambiente
x farcire:
200g philadelphia
100g zucchero a velo
1 cucchiaio di essenza di vaniglia
Montare con le fruste elettriche il burro con lo zucchero fino a renderlo cremoso, unire l'uovo e sbattere ancora. Unire tra loro il caffè, lo jogurt e la vaniglia amalgamandoli bene. In una ciotola unire farina, cacao e lievito, quindi versare nell'impasto di burro sempre lavorando alternandolo con i liquidi. Disporre l'impasto su una teglia rivestita di carta forno a mucchitti oppure aiutandosi con il dosagelato in modo da avere delle palle tutte uguali; tenerle ben distanti perchè cuocendo si allargheranno molto. Il numero di palline dipende molto dalla grandezza che si da, diciamo che da questo impasto dovrebbero venirne almeno 12/14.
Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 10 minuti, dipende sempre dal forno.
Farle freddare e poi accoppiarle con la farcitura ottenuta mischiando semplicemente formaggio zucchero e vaniglia.
La prossima volta proverò con una farcitura al caffè che dovrebbe starci bene.
Questa torta è per il compleanno di mio padre ed è una specie di esperimento : serve come test preventivo della torta che dovrò preparare per il compleanno di mio nipote essendo una novità assoluta in fatto di ricettazione sia per il pan di spagna che per la farcitura...mi riservo di pubblicare la ricetta dopo l'assaggio :-))
In quanto alla decorazione...questo è il meglio che sono riuscita a fare con ciò che avevo a casa perchè la neve mi ha impedito di approvvigionarmi!
Auguri di cuore al mio papà, ti voglio bene!
Questa ricetta è del famoso pasticciere francese Pierre Hermè ed è la prima volta che provo a realizzare uno dei suoi dolci perchè a vederli fotografati sui suoi libri, così belli e perfetti mettono un pò di soggezione...Ma mi sono buttata e mi è andata bene! I miei ospiti hanno molto apprezzato e non me ne hanno lasciato neanche una fetta!!!
A mio giudizio il dolce è meraviglioso, molto aromatico e non troppo dolce, con una giusta alternanza di consistenze: c'è la base di frolla croccante, la mousse al caffè morbida, la pasta biscotto soffice e la chantilly al caffè arrendevole...non è certo un dolce semplicissimo da fare, anche se più che difficile è articolato: ci vorrà un pò di tempo ma ne vale la pena!
TARTE AU CAFE'
500g pasta frolla
x la pasta biscotto:
2 uova
2 tuorli
40g farina 00
55 zucchero semolato
zucchero a velo q.b.
x la mousse al caffè:
300g cioccolato bianco
220ml panna liquida
20g caffè in polvere
x la chantilly al caffè:
500ml panna liquida
35g caffe in polvere
5g gelatina in fogli
caffè espresso forte
chicchi di caffe semplici o al cioccolato
Per prima cosa, meglio la sera prima del giorno in si assemblerà il dolce, preparare la chantilly:
portare a bollore la panna, spegnere il fuoco e versare il caffè, tenere in infusione 2 minuti quindi filtrare. A parte mettere la gelatina in acqua fredda, strizzarla e versarla nella panna ancora calda x farla sciogliere, mettere in una ciotola e conservre in frigo fino al giorno dopo.
Il giorno dopo, stendere la frolla e rivestire uno stampo d.22 cm , bucare il fondo con i rebbi di una forchetta, coprire con carta forno e versrci sopra abbondanti legumi secchi per evitare che la pasta si gonfi in cottura,riporre in frigo ancora 1/2 ora e passare in forno già caldo a 180°c per 15 minuti, quindi togliere la carta con i legumi e cuocere ancora 10 minuti per far dorare anche dentro. Far raffreddare. (è importante che la frolla non si cuocia troppo, deve solo dorarsi leggermente altrimenti diventerà troppo dura)
Preparare la pasta biscotto: Montare a neve gli albumi con metà zucchero e in un'altra ciotola montare i tuorli con il resto dello zucchero, unire la farina setacciata e quindi gli albumi. Creare su una placca da forno un cerchio con l'impasto ( magari usando un sac à poche) cospargere di zucchero a velo e cuocere a 220°C per 15/18 minuti. Far freddare.
Fare la mousse al caffè: scaldare la panna, versarvi il caffè e tenere in infusione 2 minuti quindi filtrare; sciogliere il cioccolato a bagnomaria o al microonde ed unire alla panna mescolando con una frusta e far freddare.
Comporre il dolce : nel guscio di frolla versare metà della mousse, mettere il disco di pasta biscotto tagliato un pò più piccolo in modo che non arrivi ai bordi e bagnare con del caffè espresso forte freddo, coprire con il resto della mousse e livellare. Prendere dal frigo la chantilly e montarla con le fruste elettriche ben soda, quindi versare in un sac à poche munita di bocchetta a stella grande e fare tanti spuntoni sulla superficie fino a coprirla tutti; su ogni spuntone mettere un chicco di caffè.